Se le seadas sono il dolce sardo per eccellenza, per la parte salata il pane frattau rappresenta un pezzo intramontabile della tradizione culinaria sarda. Un piatto semplice e ricco, di rapida preparazione che dalla cucina povera è passato ad eccellenza gastronomica. Merito del delizioso connubio di ingredienti che, anche solo a vederlo in fotografia, fa venire l'acquolina in bocca.
Vi avevamo proposto la versione estiva, a base di frutti di mare. Ora, vediamo come va preparato il classico pane frattau proponendovi, anche in questo caso, delle possibili varianti.
Ingredienti
Pane carasau (sceglietelo leggermente spesso per evitare che si sfaldi troppo)
sugo di pomodoro
brodo di pecora
uova in camicia
sale q.b.
Potete optare per una versione light utilizzando l'acqua bollente e leggermente salata al posto del brodo di pecora oppure facendo bollire cipolla, sedano, zucchine e carote.
Alternativa più strong consiste, invece, nell'utilizzare il ragù di carne al posto del sugo di pomodoro.
Preparazione
Immergete le sfoglie di carasau nell'acqua bollente, una per una per circa 40 secondi per evitare che si ammollino troppo. Disponete, nel piatto da portata, una sfoglia di carasau e conditela con un generoso strato di sugo di pomodoro e uno di formaggio grattugiato. Ripetete l'operazione e, sulla terza sfoglia, aggiungete in chiusura l'uovo in camicia.
Vi consigliamo, essendo di rapida preparazione, di preparare il piatto in singole porzioni piuttosto che su un'unica pirofila.
Ricordate che gli strati devono comunque essere visibili, non deve essere una pappetta! Per questo, oltre a scegliere un tipo di carasau non troppo sottile, prestate attenzione a non tenerlo troppo nell'acqua o nel brodo.
Ps: se utilizzate il brodo di pecora, evitate di aggiungere altro sale!
Ph: Genteinviaggio.it