I dolci di formaggio e miele, ampiamente conosciuti e apprezzati in epoca antica, ritornano nella cultura longobarda e bizantina e sono tra le prelibatezze più gustose della cucina sarda del periodo del carnevale.
Sos arrubiolus, la cui matrice linguistica richiama il colore rosso, dato dal tuorlo d'uovo e dall'uso dello zafferano, sono di facile preparazione e sicuro effetto.
Ma come si preparano?
Ecco la nostra ricetta!
Ingredienti per 4 persone
300 gr di formaggio fresco acido
150 grammi semolino
2 uova
200 grammi di zucchero semolato
50 gr di zucchero a velo o di miele di corbezzolo
scorza grattugiata di un limone
scorza grattugiata di un'arancia
un pizzico di zafferano
un pizzico di sale
un cucchiaio di strutto
olio da frittura
Preparazione
Macinate il formaggio e mischiatelo con 100 g semolino da disporre, poi, a fontana.
Al centro della fontana rompete le uova e unite la scorza grattugiata dell'arancia e del limone, lo zucchero a velo, il cucchiaio di strutto, la presina di zafferano, un pizzico di sale e amalgamate il tutto sino ad ottenere un impasto ben omogeneo.
Prendete un pezzo di impasto per volta, arrotolatelo tra le mani e dategli la forma di una pallina.
Una volta terminata questa operazione, passate le palline nella restante semola e buttatele nell'olio caldo fino a raggiungere un colore dorato.
Scolatele, inzuccheratele e portatele in tavola. A preferenza, si può sostituire lo zucchero con del miele di corbezzolo precedentemente scaldato a bagnomaria.