Romina è morta. A Nùoro. A casa nostra, nella nostra isola. Un'altra vittima di femminicidio, in questa strage che sembra non avere mai fine. E per favore non parlate di gelosia, di tragedia, di dramma, di raptus. Sono crimini efferati compiuti da assassini.
Ho letto commenti assurdi che uccidono ancora e ancora una volta. Non scrivete: "tutti gli uomini non sono così". In questa frase c'è una difesa inutile del genere maschile.
Forse non vi siete accorti che siamo noi che dobbiamo difenderci da voi? E in questa situazione vi preme evidenziare la bontà del resto del genere maschile? Così facendo togliete spazio e rispetto a quello che è successo ad una donna, morta perché un uomo pensava fosse cosa sua.
Lo sappiamo anche noi che non tutti gli uomini sono così ma è una frase fatta che non aiuta le donne e non aiuta voi uomini. Svia l'attenzione da ciò che conta, per ridare ancora una volta potere a voi. Basta, davvero. Voglio sentire uomini che dicono: "Noi condanniamo, noi saremo al vostro fianco, scenderemo in piazza con voi. Educheremo insieme le nostre figlie e i nostri figli a rispettare tutti come esseri liberi e non come proprietà".
Questo voglio vedere, altrimenti questa strage non avrà mai fine. Iniziamo a cambiare dalle parole. Solo così si cambia.
Di Valeria Pecora - scrittrice